mercoledì 21 marzo 2012

Tre mesi ed è primavera!

Oggi Bi compie tre mesi, per festeggiare l'ho imbacuccata per bene per difenderla dal vento marzolino e l'ho portata a conoscere il giardino della nostra casetta. Seduta sulla sdraietta si guardava attorno con l'aria un po' perplessa mentre io rinvasavo, concimavo, facevo la conta dei danni e cercavo di rianimare qualche pianta.
Prima di rimanere incinta mi dedicavo con grande passione al giardinaggio,   mi incantavano le forme, i colori, i profumi che le piante sanno offrire, imparavo i loro nomi, le  loro esigenze, vedere una pianta crescere mi faceva stare bene . Poi improvvisamente, quando ho saputo dell'arrivo della pupa, la passione è scomparsa. Pfffu, volatilizzata in un lampo, senza preavviso e senza un perché. Sono una donnina volubile, lo so.
In realtà, a ben guardare un motivo c'è, io sono una giardiniera molto contemplativa, invece il giardino richiede fatica ed io dovevo tenere ben stretta la mia pupina in pancia, così ho detto ciao ciao alle fatiche, ho deposto la zappetta e mi sono dedicata a passatempi più soft.
Le mie piante sono state in autogestione per quasi un anno e devo dire che sono state proprio brave. Con i miei interventi ridotti al minimo non ho avuto molte perdite, qualcuna ha sofferto un po', ma nel complesso se la sono cavata benissimo ed ho anche avuto delle piacevolissime sorprese come queste viole che si sono autoseminate in questo vaso

Viola Tricolor

Mai successo prima! Hanno fatto tutto loro, sapevano che io ero indaffarata in altre faccende. Brave ragazze!
Ora la passione sta tornando, compatibilmente con il poco tempo a disposizione.
In giardino è esplosa la primavera e vedo dappertutto particolari interessanti.



Il ciliegio sta per fiorire.


Tra qualche ora sarà una nuvola bianca.



Prunus Avium













I fiori di nonna A.


Fiori di antichi giardini.


Splendidi nella loro semplicità.
















Bergenia Cordifolia










Mentre lavoravo, un profumo delicato si spandeva tutt'intorno, la Daphne faceva sentire la sua presenza, e ve lo raccomando il profumo di questa pianta è una delizia per i sensi.




Daphne Odora Aureomarginata

Non vedo l'ora che anche Bi riesca ad apprezzare la magia della primavera.

lunedì 19 marzo 2012

La prima volta

Caro papone mio,
a te che mi dai baci barbuti e pelosoni che mi fanno storcere il naso, ma tu sai che in fondo mi piacciono;
che mi fai il bagnetto la sera e mi consumi di massaggini sul fasciatoio;
che mi parli a suon di ngao bao gnao in quel linguaggio segreto che tanto noi ci capiamo;
che non vedi l'ora di tornare dal lavoro per stare con me che ti faccio vedere il mondo in un modo nuovo, migliore;
che non pensavi fosse così bello avermi qui altrimenti mi avresti fatta prima.
A te, che sarai il mio papone sempre, volevo dire per la prima volta buona festa del papà.

Bi  

Io non ho mai festeggiato la festa del papà, non ho mai dato peso a questa ricorrenza. Voglio bene a mio papà, anche se non è facile averci a che fare, ma è un rapporto che non prevede l'abbandono a queste frivolezze.
Ora però c'è qualcosa di nuovo...
Mio papà non mi ha mai telefonato in trenta e passa anni di vita, lo ha fatto solo una volta anni fa per dirmi che mia mamma stava male ed era il caso di accompagnarla in ospedale e lo ha rifatto quando ero incinta, ma era talmente raro come episodio che quando ho visto il suo numero sul display ho subito pensato che fosse morto qualcuno... in realtà voleva solo sapere come stavo.
Ora qualcosa è differente.
Mio papà chiama tutti i giorni per sapere come sta la sua nipotina e si scioglie in tenerezze che io ogni tanto mi chiedo se sia lo stesso uomo.
Senz'altro qualcosa è cambiato.
Ora vedo questa festa con occhi nuovi, ne sento il senso più profondo.
Mi sa che oggi chiamo io il mio papà.

martedì 6 marzo 2012

Bi evolution

Bi è una bambina bellisssssima... c'era bisogno di dirlo?!

Ha gli occhi color fiordaliso come dice  nonna A, totalmente innamorata, e sopra questi appena appena accennata l'ombra di una riga rossa, sarà l'annuncio di un futuro monociglio color pel di carota?
I capelli invece li porta come Arturo Brachetti,  nonna Piccola ha provato a pettinarla come una signorina, ma non c'è verso di abbassarli.
Ha la panciotta rotonda, deliziose cosciotte con le pieghe e piedi lunghissimi dalle dita prensili. Come si può resistere alla tentazione di sbaciucchiarsela e coccolarla?

In questi mesi ci ha stupiti ogni volta con una nuova conquista.
Questa è la settimana del: riesco a mettermi il pugno in bocca e ciucciarmelo ben bene. Attività che le porta via un bel po' di tempo e che sembra regalarle un appagamento senza eguali.
La settimana prima aveva scoperto che anche il lenzuolo della culla tirato con cura sopra la testa non era niente male come sapore.
Altro giochetto in cui si diletta sono le bolle con la saliva, sembra che abbia bevuto un biberon di nelsen piatti.
Non si contano più i sorrisoni che ci regala a che ogni volta ci fanno sciogliere in un brodino zuccheroso.
Ma la cosa più straordinaria è che Bi parla, sì lo so, forse sono un po' troppo avanti, ma vi giuro che quando mi risponde  a suon di nghe aoo ghhh, sembra proprio una  conversazione articolata.

venerdì 2 marzo 2012